Nel 2008 quando iniziai a svapare non c’era la vasta scelta di liquidi per sigaretta elettronica presente oggi sul mercato.
Gli unici dispositivi che si trovavano erano le cigalike e pochissimi liquidi per sigaretta elettronica, per lo più con alto contenuto di glicole propilenico (PG) e poca glicerina vegetale (VG).
Oggi la scelta è praticamente infinita: negli aromi è possibile combinare PG e VG a piacimento, optare fra differenti concentrazioni di nicotina, scegliere le basi neutre che desideriamo maggiormente, gustare centinaia di aromi diversi privi di nicotina da utilizzare per il refill della sigaretta elettronica.
Le diverse opzioni disponibili permettono di soddisfare le esigenze più disparate. Ma un’offerta così ampia di liquidi può generare confusione, soprattutto quando si inizia a svapare! Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza!
Come scegliere il liquido giusto per sigaretta elettronica?
Prima di scendere nel dettaglio, soprattutto se sei alle prime armi con la sigaretta elettronica, è fondamentale conoscere i seguenti termini:
- tiro di guancia: si aspira in bocca il vapore trattenendolo brevemente prima di inalarlo nei polmoni.
- tiro di polmone: si inala il vapore direttamente nei polmoni.
- liquidi con sali di nicotina: si tratta di liquidi che utilizzano i sali che si trovano nelle foglie di tabacco per creare un colpo in gola piuttosto morbido.
- liquidi senza sali di nicotina, noti come liquidi a base libera, caratterizzati da una certa durezza in gola.
- liquidi ibridi: contengono sia liquidi a base libera sia i sali di nicotina.
- PG: glicole propilenico. Usato nei liquidi per sigaretta elettronica, è più leggero del VG e crea un robusto colpo in gola.
- VG: glicerina vegetale. Più densa e viscosa del PG, è leggermente più dolce, più delicata in gola e serve per creare nuvole di vapore più grandi.
- short-fill: una bottiglia piuttosto grande (generalmente almeno 50 ml) contenente liquido senza nicotina. C’è uno spazio nella parte superiore della bottiglia per aggiungere un quantitativo di nicotina e procedere con la miscelazione.
- preparato con nicotina: una piccola bottiglia di liquido, solitamente senza sapore, che può essere aggiunto ad uno short-fill.
In base alla propria esperienza, la maggior parte dei vapers sceglie una concentrazione di nicotina troppo bassa per poter passare con successo allo svapo.
La nicotina, infatti, serve a dare quel colpo in gola che è molto appagante per chi fuma. Se il contenuto di nicotina è troppo basso, il colpo in gola sarà insignificante ed insoddisfacente, di conseguenza il vaper alle prime armi cercherà di svapare in maniera compulsiva consumando una grande quantità di liquido. Inoltre, poiché insoddisfatto, sarà tentato di fumare qualche sigaretta tradizionale per sopperire alla mancanza di nicotina.
Se normalmente fumi 15-20 sigarette al giorno o anche più, probabilmente è meglio usare il liquido con più alta concentrazione di nicotina che puoi trovare, ovvero 20 mg.
Se fumi meno o se preferisci sigarette leggere, sei in grado di scendere a 12mg. Ma se ti accorgi che l’esperienza di svapo non ti appaga, probabilmente hai ancora bisogno di un maggiore apporto di nicotina. Generalmente, quando si inizia a svapare, una più alta concentrazione di nicotina è preferibile, per poi abbassarla nel tempo.
Liquidi sigaretta elettronica per un forte colpo in gola
Le sigarette danno solitamente un robusto colpo in gola, che è proprio la sensazione che manca a chi smette di fumare. Se vuoi ricreare quella sensazione, hai bisogno di un liquido con molto glicole propilenico.
Occorre guardare il rapporto VG/PG. Un rapporto VG:PG di 50:50, dà un colpo in gola soddisfacente per la maggior parte dei fumatori, mentre se desideri un hit ancora più forte devi passare ad un rapporto VG/PG di 40:60.
Quando si usa per la prima volta un liquido ad alto contenuto di PG, il dottor Houzeq consiglia di tirare a lungo e di non far entrare troppa aria, perché ciò potrebbe causare un colpo di tosse. Con i liquidi ad alto contenuto di PG e nicotina è meglio usare una sigaretta elettronica progettata per il tiro di guancia.
Liquidi sigaretta elettronica per un colpo in gola morbido
Esistono due modi per ammorbidire il colpo in gola prodotto da un liquido per sigaretta elettronica:
- utilizza i sali di nicotina. Essi sono stati introdotti perché utilizzano la forma originale di nicotina presente nelle foglie di tabacco e creano un colpo in gola molto più morbido e soft. Aumentano anche la velocità di rilascio della nicotina, rendendola più soddisfacente. Questi Sali sono molto apprezzati dai nuovi vapers e sono ideali per i fumatori che preferiscono sigarette e tabacco leggero. Tuttavia, se sei abituato da un forte colpo in gola, i liquidi con sali di nicotina non fanno al caso tuo.
- utilizza un liquido con una quantità più alta di VG. Essi vanno utilizzati con dispositivi più avanzati e potenti, specifici per il cloudchasing.
Liquidi per uno svapo in stile sigaretta
Se stai cercando di ricreare le sensazioni regalate da una sigaretta, hai due possibilità:
- usare un liquido con più glicole propilenico, in genere con un rapporto VG/PG di 50:50, che dà un colpo in gola simile a quello di una sigaretta. Questi liquidi, che si utilizzano per lo più con sigarette elettroniche a bassa potenza, sono anche i migliori per imitare più da vicino una sigaretta.
- Usare sui sistemi pod i liquidi ibridi che concentrano sali di nicotina, liquidi a base libera e VG, ottenendo un’esperienza di svapo in stile sigaretta tradizionale.
Liquidi per sistemi pod e starter kit
Gli starter kit e i sistemi pod sono di solito progettati per essere usati con rapporti di PG più alti, ad esempio VG/PG 50:50. È possibile verificarlo controllando la resistenza della coil: se la resistenza della bobina è superiore ad 1 ohm, di solito è meglio usare un liquido per sigaretta elettronica ad alto contenuto di PG.
Liquidi per il cloudchasing
Vuoi produrre grandi nuvole di vapore? Allora è meglio ricorrere allo short-fill. Si tratta di bottiglie piuttosto grandi di liquido, dotate di uno spazio nella parte superiore della bottiglia per aggiungere la nicotina.
Di solito questi liquidi per sigaretta elettronica hanno un rapporto VG più alto, del tipo VG/PG 70:30 o 80:20. Il VG è l’ingrediente necessario per produrre le nuvole di vapore, ma è da tener presente che deve essere usato con kit più avanzati. Questo perché la batteria deve fornire più potenza e la bobina nel serbatoio deve essere costruita sia per gestire quella potenza sia per gestire un liquido molto più denso.
Per gestire liquidi più densi e produrre quel genere di nuvole è anche necessario utilizzare bobine con una resistenza inferiore, in genere ben al di sotto di 1 ohm, con fori più ampi nella bobina per facilitare l’assorbimento del liquido.
Quale aroma scegliere per smettere di fumare?
L’aroma è molto personale: il modo migliore per trovare quello che fa per te è provarne sempre diversi.
Coloro che si sono avvicinati da poco alla sigaretta elettronica, iniziano sempre a svapare aromi tabaccosi. Ciò conferma che hanno più probabilità di smettere di fumare con successo i fumatori che iniziano con un aroma non di tabacco.
Se davvero desideri smettere di fumare, vale la pena provare fin dall’inizio gli aromi che non hanno il gusto di tabacco.
Scegliere il primo liquido può sembrare inizialmente davvero complicato, considerato il gran numero di opzioni che ci sono. Tuttavia, se riesci a comprendere le tue esigenze utilizzando questa breve guida, potrai restringere rapidamente il campo individuando il tipo di liquido di cui hai bisogno.
Fatto questo, potrai iniziare ad esplorare il meraviglioso e vastissimo mondo degli aromi!