La cucina thailandese è una tipologia di cucina particolarmente caratteristica in ricca di sapori piuttosto particolari, che non sono graditi a tutti e che, allo stesso tempo, portano alla realizzazione di piatti che sono particolarmente apprezzati da alcune tipologie di consumatore. Si tratta, nello specifico, di piatti che prediligono un sapore piccante e speziato, non sempre adatto a tutte le tipologie di palato, ma va comunque sottolineato che la cucina thailandese sa offrire dei piatti particolarmente gustosi che possono essere apprezzati da molti turisti e non solo. Ecco quali sono i migliori piatti tipici della cucina thailandese, da gustare e provare a replicare all’interno delle proprie realtà culinarie.
Le migliori zuppe nella cucina thailandese
Tra i migliori piatti della cucina thailandese si distinguono sicuramente le zuppe, che differiscono tra di loro sia per gli ingredienti utilizzati, sia per la tipologia di spezie che vengono utilizzate all’interno del piatto stesso punto per questo motivo, in una macroarea di piatti che sono particolarmente diffusi, si possono distinguere tre tipologie di zuppe piuttosto amate dai cittadini thailandesi e che rappresentano anche un piatto che potrebbe essere particolarmente apprezzato da turisti e visitatori. La zuppa thailandese tradizionale è la Tom Yum Soup, che viene preparata utilizzando latte di cocco, gamberi, funghi, lime, lemongrass e, chiaramente, il peperoncino piccante, che risulta essere l’ingrediente principale utilizzato nella maggior parte dei ricette relative a piatti della cucina thailandese.
Altra zuppa particolarmente apprezzata è la Tom Kha Kai, che si serve ancora una volta del latte di cocco come ingrediente fondamentale della ricetta. In effetti, lo stesso latte di cocco risulta essere uno degli ingredienti liquidi che maggiormente vengono utilizzati all’interno della cucina thailandese, spesso in sostituzione di brodo o di altre tipologie di liquido che sono invece proprie della cucina occidentale; in questo caso, la zuppa viene accompagnata a pollo e galangal, una spezia che è tipica della cucina thailandese e che risulta essere parte della stessa famiglia dello zenzero e del cardamomo.
Un’ultima tipologia di zuppa che può essere considerata è definita Tom Yum Kung, preparata sulla base di pomodori, gamberi e funghi, che vengono ordinati all’interno di un piatto particolare che presenta un buco al centro. Questo stesso serve a ospitare una candela che permette alla pietanza di rimanere continuamente calda, data la qualità degli ingredienti che vanno gustati come se fossero stati appena preparati. Ovviamente, il piatto si arricchisce di una serie di spezie ed erbe aromatiche, oltre che dell’immancabile peperoncino piccante.
Altri piatti tipici della cucina thailandese
Tra gli altri piatti tipici della cucina thailandese che si distinguono, merita di essere considerato il Som Tam, un’insalata che di solito viene realizzata per strada, e che caratterizza uno degli esempi di street food thailandese. La stessa viene realizzata con papaya pestata in un mortaio, arachidi, gamberetti, granchio, pesce fermentato, pomodoro e peperoncino. Il gusto caratteristico potrebbe non essere gradito a tutti, ma risulta essere una delle specialità thailandesi per eccellenza.
Infine, il piatto thailandese più conosciuto al mondo e che risulta essere tipico della cucina del paese asiatico è il Pad Thai, una ciotola di noodles che sono saltati in padella con uova, verdure, tofu, carne, pesce e granella di arachidi. Si tratta, anche in questo caso, di un piatto tipico da street food, e può essere gustato in ogni occasione e che permetterà di immergersi totalmente all’interno della cultura culinaria thailandese.