I funghi trifolati sono uno dei contorni tradizionali della cucina piemontese, ormai largamente diffuso in tutta Italia, più apprezzati e facili da preparare.
Un contorno di verdura molto gustoso e allo stesso tempo leggero, ma soprattutto facile e veloce da preparare grazie al proprio Bimby. I funghi possono essere, inoltre, abbinati ad altri deliziosi piatti tipici della nostra cucina come la polenta, i risotti e tanti secondi di carne o pesce.
L’espressione “Trifolare i funghi”, secondo la ricetta originale piemontese, starebbe appunto a significare il cuocerli in padella con olio, aglio e prezzemolo. Noi useremo il nostro Bimby, ma la procedura è praticamente la stessa che è stata tramandata per generazioni in Piemonte.
Per quanto riguarda la scelta dei funghi, che andrete a utilizzare per la vostra ricetta, potete scegliere quelli che più vi piacciono o che, più semplicemente, riuscite a reperire anche in base al periodo dell’anno. Quindi libero sfogo alla fantasia e lasciatevi tentare da Champignon, Porcini, Chiodini, Pleurotus oppure, se siete indecisi, create una selezione di diversi funghi.
I funghi, oltre al fatto di essere davvero molto leggeri e poco calorici, vengono spesso apprezzati anche dai bambini più restii a mangiare la verdura.
Questo tipo di preparazione è tra le più proposte per esaltare il gusto autentico e genuino dei funghi, soprattutto tra fine estate e inizio autunno, ed è semplicemente eccezionale anche solo per le nostre bruschette o per condire i vostri primi piatti.
La ricetta è anche un perfetto contorno vegetariano e vegano, data la semplicità degli ingredienti tutti di origine vegetale.
Si può tranquillamente dire che i funghi trifolati, per la loro semplicità e velocità di realizzazione, sono uno dei jolly che la nostra cucina ci mette a disposizione per farcire e accompagnare altre straordinarie pietanze. Per questa ragione è importante leggere e imparare a farli a regola d’arte.
Funghi trifolati: ingredienti per la ricetta
Ecco gli ingredienti per quattro persone:
- 500 grammi funghi (Champignon o Porcini o Chiodini o Misti …)
- 40 grammi olio
- 1 spicchio aglio
- prezzemolo tritato
- Sale e pepe qb
Funghi trifolati: preparazione
Per prima cosa occorre pulire i funghi che vi serviranno per la preparazione dei vostri funghi trifolati con il Bimby. Con l’aiuto di un pennellino, o di un panno asciutto, eliminate tutta la parte terrosa dai funghi e, con un coltellino, raschiatela nei punti in cui ce n’è di più.
Una volta che i funghi sono puliti, inserisci nel boccale l’aglio e l’olio per 3 minuti a temperatura 100 e a velocità 3.
Posiziona la farfalla sulle lame, aggiungi i funghi tagliati a fettine e cuoci per 10 minuti a Temperatura 100 Velocità Aggiungi il sale e il pepe e cuoci per altri 5 minuti a temperatura 100 a velocità 1, tenendo il misurino inclinato.
A fine cottura cospargili con il prezzemolo.
Controlla la consistenza raggiunta dal sugo, se dovesse risultare troppo liquido puoi addensarlo sempre a Temperatura Varoma per il tempo che ritieni necessario.
Funghi trifolati: conservazione
Nel caso in cui dovessero avanzare, puoi conservare i tuoi funghi trifolati per 2-3 giorni massimo nel tuo frigorifero.
L’unica raccomandazione è quella di chiuderli in un contenitore ermetico, mentre la congelazione è sconsigliata.
Se invece vuoi portarti avanti con il lavoro puoi pulire i funghi quando hai tempo e poi congelarli. Ti basterà posizionarli, senza sovrapporli, su un vassoio e metterli in freezer fino al congelamento.
Una volta congelati potete dividerli in sacchetti su cui apporre la data, considerato che hanno una durata di due mesi. Quando avrete voglia di funghi trifolati potrete trifolarli direttamente senza scongelarli, ma prelevandoli direttamente dai sacchetti.